Si tratta di una valutazione specifica, supportata dall’utilizzo di strumenti testistici di comprensione del mondo intrapsichico e relazionale del bambino o del preadolescente, di comportamenti sintomatici della fase evolutiva 0 – 12 anni. La presa in carico si articola in modi diversi a seconda dell’età.
Da 0 a 6 anni:
- 2 o 3 sedute coi soli genitori al fine di raccogliere il problema, i tentativi pregressi di risoluzione e la storia evolutiva del bambino. Inoltre verranno raccolte alcune informazioni sulla storia della famiglia nucleare e sulle famiglie di origine dei genitori;
- 1 o 2 sedute famigliari al fine di valutare la qualità dell’interazione tra i membri della famiglia e la specifica dinamica familiare. A conclusione della seconda seduta viene fornita una spiegazione psicologica della sofferenza del minore sul piano intrapsichico e relazionale e formulata una proposta di terapia.
- Eventuali incontri individuali con il bambino qualora la sofferenza del bambino sia di natura traumatica (durante e dopo le sedute famigliari)
Dai 6 ai 12 anni:
- 2 o 3 sedute coi soli genitori o anche alla presenza del minore (condizione questa che viene valutata dal terapeuta in base alla sintomatologia presentata) al fine di raccogliere il problema, i tentativi pregressi di risoluzione e la storia evolutiva del giovane paziente. Inoltre verranno raccolte alcune informazioni sulla storia della famiglia nucleare e sulle famiglie di origine dei genitori;
- 1 o 2 sedute famigliari (famiglia nucleare al completo) al fine di valutare la qualità dell’interazione tra i membri della famiglia e la specifica dinamica familiare. A conclusione della seconda seduta viene fornita una spiegazione psicologica della sofferenza del minore sul piano intrapsichico e relazionale e formulata una proposta di terapia.
- Eventuali incontri di approfondimento individuali con il minore (durante o dopo le sedute famigliari)
Nel caso di genitori separati le sedute famigliari potrebbero essere effettuate separatamente con ciascuno dei due genitori.